De Andre Fabrizio - Un Guidice

Welcome to the final page of chord for De Andre Fabrizio - Un Guidice. Here you can do in two ways. First of all you can see Un Guidice chord right on the page. Another way is to download De Andre Fabrizio Un Guidice chord to your computer and to learn it later. Also, on this page you can see some information about this tab such as band name for Un Guidice, its tab type, size of file and file format. If you want to find another chord for De Andre Fabrizio, or another types of tabs please, look to the previous page using navigation link. This information will help you to learn your favorite music! Good luck!

File info:

Band name De Andre Fabrizio
Song name Un Guidice
Tab type Chords
Added 05/01/2008
Size 1.69 kb
File format
Views/Loads 0/0
Rating
Please, enter the code for download:

Wrong code.
#
# by Maurizio Codogno (mau@beatles.cselt.stet.it)
{title: Un giudice}
{subtitle: Fabrizio De Andrè}

[Dm]Cosa vuol dire [Gm]avere un metro e [A7]mezzo di sta[Dm]tura,
ve lo rivelan gli [Gm]occhi e le bat[C7]tute della [F]gente,
e la curiosi[Gm]tà di una ra[A7]gazza irrive[Bb]rente,
che vi avvicina [Gm]solo per un suo [C7]dubbio imperti[F]nente:
vuole scoprir se è [Gm]vero quanto si [A7]dice intorno ai [Bb]nani,
che siano i più for[Gm]niti della vir[C7]tù meno appa[F]rente,
[Gm]fra tutte le vir[Dm]tù la più inde[A7]cen[Dm]te.

Passano gli anni, i [Gm]mesi, e se li [A7]conti anche i mi[Dm]nuti,
è triste ritrovarsi a[Gm]dulti senza [C7]essere cresc[F]iuti,
la maldicenza in[Gm]siste, batte la [A7]lingua sul tam[Bb]buro,
fino a dire che un [Gm]nano è una ca[C7]rogna di si[F]curo,
[Gm]perchè ha il cuore [Dm]troppo, troppo vi[A7]cino al buco del [Dm]culo.

Fu nelle notti insonni vegliate al lume del rancore
che preparai gli esami e diventai procuratore,
per imboccare la strada che dalle panche di una cattedrale
porta alla sacrestia quindi alla cattedra di un tribunale:
giudice finalmente, arbitro in terra del bene e del male.

E allora la mia statura non dispensò dal buonumore
a chi alla sbarra in piedi diceva "Vostro Onore"
e di affidarli al boia fu un piacere del tutto mio,
prima di genuflettermi nell'ora dell'addio,
non conoscendo affatto la statura di Dio.